EPIDEMIA E LIBERTA'

LIBERTA' VIGILATA CRONICA
Chi ha qualcosa da dire parli ora o taccia per sempre!

di Daniele Delbene

 

E se questo virus dovesse durare passeremo a libertà vigilata cronica? E' giusto non abbassare la guardia, sono giuste le misure di contenimento e di prevenzione, ma non si può accettare una quarantena senza scadenza. Nessuno pretende di partecipare ad un affollato concerto o ad abbuffate nei ristoranti, ma le precauzioni possono coesistere con la libertà di uscire di casa senza giustificazione, con una scampagnata in montagna o con una giornata di sole in spiaggia ad adeguata distanza di sicurezza. Avete fatto viaggiare le persone per anni su autobus e treni che assomigliavano a "carri bestiame" adesso vi accorgete che tutto questo non andava bene? La politica dovrebbe saper guardare avanti prima che accadano eventi di questa portata. Oggi prendiamo atto che la politica ha abdicato le proprie funzioni ad altri. Dov'è la sinistra che guarda all'uomo e alla difesa della sua libertà? Dove sono i Costituzionalisti? Dov'è il Presidente della Repubblica che difende i valori fondamentali della nostra Costituzione?
Si è aspettato il 26 di aprile per dire che la libertà continua ad essere congelata. Forse si temeva che il 25 aprile qualcuno potesse dire qualcosa in proposito? Il 25 aprile è passato, ma il diritto alla libertà no!
Chi ha qualcosa da dire, parli ora o taccia per sempre. Perchè dopo non sarà più credibile!




In occasione del 25 aprile 2019 ho scritto alcune riflessioni che sono state pubblicate nel mio libro “SIAMO ESSERI UMANI O SCHIAVI”. Ne riporto un paio di stralci perchè sembrano anticipare il nostro presente:”...
Viviamo in una società che silenziosamente sta rendendo gli uomini privi della loro vera libertà.. Nella storia sono stati utilizzati molteplici strumenti a questo fine, passando dalle religioni alle dittature. Nella nostra epoca, i mezzi sono mutati e sono divenuti più silenziosi e meno identificabili.."

Daniele Delbene