Nasce il tavolo nazionale per la costruzione di una grande forza del socialismo italiano

Delbene: "la sinistra o è socialista o non è! Il Pd scelga se essere socialista, diversamente non si permetta più di identificare in sè il luogo della sinistra italiana.. Bisogna essere un poco anticonformisti, rompere gli attuali schemi ed avere l'ambizione di pensare in grande: un' Europa diversa e realmente politica, gli stati uniti del mondo e un futuro dove tutti possano ambire a godere dei piaceri che la vita offre! Diminuiranno i posti di lavoro: bisognerà far lavorare tutti un po' meno a parità di salario e quindi redistribuire meglio la ricchezza!.." [ ASCOLTA L'INTERVENTO DI DANIELE DELBENE -  CLICCA QUI ]

Si è svolto sabato 21 gennaio a Roma il primo incontro nazionale che ha dato il via al tavolo di concertazione nazionale per la costruzione di una grande forza del socialismo italiano. L'incontro, promosso dall'associazione Socialismo XXI, ha visto l'adesione di numerose associazioni e fondazioni che si richiamano ai valori del socialismo democratico. Hanno dato la loro adesione e hanno partecipato numerose associazioni della diaspora socialista (tra cui i socialisti del PSI, il Partito Socialdemocratico, i giovani socialisti della FGS), diverse organizzazioni di provenienza ex PCI che si riconoscono nella propospettiva socialista (tra queste, i nuovi socialisti di Pietro Folena e l'associazione ARS), ed altre organizzazioni politiche (tra le quali Possibile ecc..). Tra gli intervenuti, Luigi Ferro (Presidente Socialismo XXI), Felice Besostri, Vincenzo Lorè, Gaia Celeste (Possibile), Aldo Potenza, Pietro Folena, Daniele Delbene, Anna Falcone, Vincenzo Vita, Gerardo Labellarte (PSI), Umberto Costi (Partito Socialdemocratico), ecc. Hanno inoltre trasmesso un contributo, tra gli altri, Achille Occhetto, Angelo Sollazzo, Franco Astengo, il Segretario della FGS, ecc.. La costituzione del tavolo di concertazione nazionale è l'inizio di un percorso che vedrà altre iniziative a livello nazionale e locale.

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