Il virus abbatte le frontiere e costruisce
 un nuovo ordine teorico e pratico

Intervista di Bobo Craxi a Rino Formica su A.live del 20-03-2020

Craxi: Gli uomini della tua generazione possono dire di aver vissuto almeno due grandi crisi mondiali di cui questa certamente non è meno devastante; Quali riflessioni ti vengono da fare?

Formica: Innanzitutto la questione posta in essere dalla dimensione universale della crisi sanitaria e della sua rapidità di espansione ha già messo in crisi la globalizzazione disordinata così come essa si presentava e sta mettendo in soffitta quasi definitivamente i sovranismi.

Le risposte sono state graduali, qualcuno ha detto tardive ma non è questo è il punto. E’ in atto una ristrutturazione dei poteri ed essa avrà necessità di una revisione che produca nuovi basi pratiche e teoriche, nuove ideologie.

Craxi: Mi stai dicendo che il Virus sta mettendo in discussione i vecchi equilibri e i poteri si stanno adeguando o mettendo ai ripari?

Formica: Osserviamo come ha reagito la BCE; la finanza di interesse pubblico si sgancia da quella di esclusivo interesse privato, accadde d’altronde così nella crisi del ’29 quando fu imponente l’intervento pubblico nell’economia degli Stati. Sta prendendo corpo, ed io dico finalmente, un nuovo potere che ha alla base l’interesse pubblico e sta diventando parte della riorganizzazione del sistema sovrannazionale che inevitabilmente ritornerà ad essere multilaterale con buona pace dei sovranisti che sono i veri sconfitti storici di questa fase.

Craxi: Quali poteri tu pensi stia facendo emergere questa azione di contrasto all’espansione epidemica?

Formica: Il Virus ha fatto uscire allo scoperto il male sottile della...CONTINUA SU A.LIVE CLICCA QUI