«Mattarella potrebbe dare il mandato per un
governo di decantazione» e «inviare un
messaggio alle Camere» per spiegare
l'eccezionalità della situazione. Intervistato
dall'Espresso, Rino Formica traccia
una road map con cui affrontare lo stallo del
dopo voto. La leva decisiva in un sistema
politico screditato sarà il capo dello Stato,
perché rappresenta «l'unico potere che ancora
goda del rispetto internazionale», precisa
l'ex ministro socialista, che non risparmia
giudizi micidiali sui protagonisti della
crisi.
Nell'intervista con
l'Espresso in edicola domenica 6 maggio,
Formica spiega che «Il capo dello Stato
potrebbe inviare un messaggio alle Camere con
il referto dello stato di salute della
Repubblica e nel contempo dare l'incarico a
formare un governo di decantazione per
consentire la riflessione dell'intero
schieramento». Non c'è altra strada, perché il
capo dello Stato «non avrà un aiuto dal
sistema politico. E allora dovrà decidere se
diventare interventista, in una forma ancora
più inedita che nel passato». Il paragone, in
controluce, è quello con...[CONTINUA
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