Testi dei Canti Socialisti

l'internazionale Socialista

Vogliamo andare avanti Bandiera Rossa
 [ascolta
Compagni, avanti! Il gran Partito
noi siamo dei lavorator.
Rosso un fiore in noi è fiorito
e una fede ci è nata in cuor.
Noi non siamo più nell'officina,
entro terra, nei campi, al mar,
la plebe sempre all'opra china
senza ideale in cui sperar.


 Su lottiam!
 L'Ideale nostro alfine sarà,
 l'Internazionale, futura umanità!
 Su lottiam!
 L'Ideale nostro alfine sarà,
 l'Internazionale,    futura umanità


Un gran stendardo al sol fiammante
innanzi a noi glorioso va,
noi vogliamo per esso giù infrante
le catene alla libertà!
Che giustizia venga, noi vogliamo
non più servi, non più signor!
Fratelli tutti esser vogliamo
nella famiglia del lavor.

 Su lottiam...

Lottiam, lottiam, la terra sia
di tutti eguale proprietà,
più nessuno nei campi dia
l'opra ad altri che in ozio sta.
E la macchina sia alleata
non nemica ai lavorator;
così la vita rinnovata
all'uom darà pace ed amor! 

 Su lottiam...

Avanti, avanti, la vittoria
è nostra e nostro è l'avvenir;
più civile e giusta, la storia
un'altra era sta per aprir.

Largo a noi, all'alta battaglia
noi corriamo per l'Ideal:
via, largo, noi siam la canaglia
che lotta pel suo Germinal! 

 

[ascolta]

Vogliamo andare avanti, avanti, avanti
 nella democrazia
 e il mondo socialista
 è la tua garanzia

 Vogliamo andare avanti...

E torna a minacciare il centurione
di ridurre l'Italia una galera,
ma è solo il ruggito del piccione,
è tramontata la camicia nera.

Cominciò anche allora col minaccio
dell'ordine guardato dal più forte
ma non lo scorderemo il sette maggio
che la pace fascista sa di morte.

 Vogliamo andare avanti, avanti, avanti
 nella democrazia
 e il mondo socialista
 è la tua garanzia

 Vogliamo andare avanti...

E ordine vuol dire che i diritti
di chi lavora sono rispettati.
Giusti salari per giusti profitti
senza i ricatti dei privilegiati.

L'Italia non ha figli disuguali,
i destini non sono belli o brutti.
Lavoro e dignità non son regali
in una società che sia di tutti.

 Vogliamo andare avanti, avanti, avanti
 nella democrazia
 e il mondo socialista
 è la tua garanzia

 Vogliamo andare avanti...

E la democrazia è una lotta dura
contro la malafede dei violenti,
contro le scuse di chi ha paura
e fa il gioco vigliacco dei potenti;

Ma c'è una barricata che non cede
la schiera socialista non vien meno,
è fatta d'Italiani che hanno fede
in un mondo più giusto e più sereno.

 Vogliamo andare avanti, avanti, avanti
 nella democrazia
 e il mondo socialista
 è la tua garanzia

 Vogliamo andare avanti...


[ascolta]

Avanti o popolo alla riscossa
Bandiera rossa, bandiera rossa
Avanti o popolo alla riscossa
Bandiera rossa trionferà

 Bandiera rossa la trionferà
 Bandiera rossa la trionferà
 Bandiera rossa la trionferà
 Evviva il comunismo e la libertà

Avanti popolo tuona il cannone
rivoluzione rivoluzione
avanti popolo tuona il cannone
rivoluzione vogliamo far


 Rivoluzione noi vogliamo far
 Rivoluzione noi vogliamo far
 Rivoluzione noi vogliamo far
 Evviva il comunismo e la libertà

Degli sfruttati, l'immensa schiera
La pura innalzi rossa bandiera,
O proletari, alla riscossa
Bandiera rossa trionferà
Bandiera rossa la trionferà ...

Dai campi al mare, alla miniera,
All' officina, chi soffre e spera,
Sia pronto, è l'ora della riscossa.
Bandiera rossa trionferà
Bandiera rossa la trionferà ...

Non più nemici, non più frontiere,
Lungo i confini rosse bandiere.
O comunisti alla riscossa
Bandiera rossa trionferà


 Bandiera rossa la trionferà ...

 



Inno delle Tessitrici Inno dei Lavoratori Nuovi Stornelli Socialisti
[ascolta]

Presto, compagne, andiamo,
Il fischio già ci chiama
Mentre la ricca dama,
Satnca d'amoreggiar,
Comincia a riposar.

Sono le cinque appena,
Ma già il padron ci vuole,
Ci aspettano le spole;
Corriamo a lavorar,
Il ricco ad ingrassar.

Batti, telaio, in fretta
Contro l'affranto seno,
Così il padrone almeno
Per questo mio penar,
Nell'or potrà sguazzar.

Se mi si strappa il filo
Il Direttor m'insulta
E poi con una multa
Ei mi dimezza il pan:
Non mangerò diman.

Noi siamo ognor sfruttate,
Noi siamo ognor derise,
Sol perché siam divise,
Perché non ci associam,
Perché non combattiam.

Presto, compagne, in lega!
Più nulla temeremo
Se unite noi saremo;
Non dovrem più soffrir,
ché nostro è l'avvenir.

Compagni socialisti,
Alzate le bandiere:
Con le ribelle schiere
Pur noi vogliam pugnar
Il Diritto a conquistar.

Fischia il vento

[ascolta]

Fischia il vento e infuria la bufera,
scarpe rotte e pur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell'avvenir.
A conquistare...

Ogni contrada è patria del ribelle,
ogni donna a lui dona un sospir,
nella notte lo guidano le stelle,
forte il cuor e il braccio nel colpir.
Nella notte...

Se ci coglie la crudele morte,
dura vendetta verrà  dal partigian;
ormai sicura è già  la dura sorte
del fascista vile e traditor.
Ormai sicura...

Cessa il vento, calma è la bufera,
torna a casa il fiero partigian,
sventolando la rossa sua bandiera;
vittoriosi, al fin liberi siam!
Sventolando...

 

Le tre bandiere
[ascolta]

Bandiera nera la vogliamo: No!
Perchè l'è il simbolo della galera
Bandiera nera la vogliamo: No!

Bandiera bianca la vogliamo: No!
Perchè l'è il simbolo dell'ignoranza
Bandiera bianca la vogliamo: No!

Bandiera rossa la vogliamo: Si!
Perchè l'è il simbolo della riscossa
Bandiera rossa la vogliamo: Si!

Perchè l'è il simbolo della riscossa
Bandiera rossa la vogliamo: Si!

 

Son cieco

[ascolta]

Son cieco e mi vedete
devo chieder la carità
Ho quattro figli, piangono,
del pane non ho da dar.
Ho quattro figli, piangono,
del pane non ho da dar.

Noi anderemo a Roma
davanti al papa e al re
Noi grideremo ai potenti
che la miseria c'è.
Noi grideremo ai potenti
che la miseria c'è.

E per le vie di Roma
la bandiera vogliamo alzar.
Sventola la bandiera
il socialismo trionferà
Sventola la bandiera
il socialismo trionferà

[ascolta]

Su fratelli, su compagne,
su, venite in fitta schiera:
sulla libera bandiera
splende il sol dell'avvenir.
  
 Nelle pene e nell'insulto
 ci stringemmo in mutuo patto,
 la gran causa del riscatto
 niun di noi vorrà tradir.

  Il riscatto del lavoro
  dei suoi figli opra sarà:
  o vivremo del lavoro
  o pugnando si morrà.

  o vivremo del lavoro
  o pugnando si morrà.
  o vivremo del lavoro
  o pugnando si morrà.

La risaia e la miniera
ci han fiaccati ad ogni stento
come i bruti d'un armento
siam sfruttati dai signor.

 I signor per cui pugnammo
 ci han rubato il nostro pane,
 ci han promessa una dimane:
 la dima si aspetta ancor.

  Il riscatto del lavoro...

L'esecrato capitale
nelle macchine ci schiaccia,
l'altrui solco queste braccia
son dannate a fecondar.

 Lo strumento del lavoro
 nelle mani dei redenti
 spenga gli odii e fra le genti
 chiami il dritto a trionfar.

  Il riscatto del lavoro...

Se divisi siam canaglia,
stretti in fascio siam potenti;
sono il nerbo delle genti
quei che han braccio e che han cor.

 Ogni cosa è sudor nostro,
 noi disfar, rifar possiamo;
 la consegna sia: sorgiamo
 troppo lungo fu il dolor.

  Il riscatto del lavoro...

Maledetto chi gavazza
nell'ebbrezza dei festini,
fin che i giorni un uom trascini
senza pane e senza amor.

 Maledetto chi non geme
 dello scempio dei fratelli,
 chi di pace ne favelli
 sotto il pie dell'oppressor.

  Il riscatto del lavoro...

I confini scellerati
cancelliam dagli emisferi;
i nemici, gli stranieri
non son lungi ma son qui.

 Guerra al regno della Guerra,
 morte al regno della morte;
 contro il dritto del del più forte,
 forza amici, è giunto il dì.

  Il riscatto del lavoro...

O sorelle di fatica
o consorti negli affanni
che ai negrieri, che ai tiranni
deste il sangue e la beltà.


 Agli imbelli, ai proni al giogo
 mai non splenda il vostro riso:
 un esercito diviso
 la vittoria non corrà.
 
  Il riscatto del lavoro...



Se eguaglianza non è frode,
fratellanza un'ironia,
se pugnar non fu follia
per la santa libertà;



 Su fratelli, su compagne,
 tutti i poveri son servi:
 cogli ignavi e coi protervi
 il transigere è viltà.

  Il riscatto del lavoro...

 

[ascolta]

E quando muoio io non voglio preti,
non voglio avemarie nè paternostri,
non voglio avemarie nè paternostri
ma la bandiera rossa dei socialisti.
 
  E la rigi- la rigi- la rigiri,
  la rigira la sempre arditi,
  evviva i socialisti,
  abbasso i gesuiti!

Hanno arrestato tutti i socialisti,
l'arresto fu ordinato dai ministri,
l'arresto fu ordinato dai ministri
e questi sono i veri camorristi.

  E la rigi- la rigi- la rigiri,
  la rigira e mai la sbaglia,
  evviva i socialisti,
  abbasso la sbirraglia!

La Francia ha già  scacciato i preti e i frati,
le monache, i conventi ed i prelati,
le monache, i conventi ed i prelati,
perchè eran tutte spie e in ciò (perciò) pagati.

  E la rigi- la rigi- la rigiri,
  la rigira e la ferindora,
  abbasso tutti i preti
  e chi ci crede ancora!

Ma se Giordano Bruno fosse campato,
non esisterebbe più neanche il papato,
non esisterebbe più neanche il papato
e il socialismo avrebbe già  trionfato.
 
  E la rigi- la rigi- la rigiri,
  la rigiri e la fa trentuno,
  la rigiri la sul ventuno,
  evviva i socialisti,
  evviva Giordano Bruno!

E quando muoio io non voglio preti,
ma quattro bimbe belle alla mia barella,
ma quattro bimbe belle alla mia barella,
ci voglio il socialista e (con) la sua bella.

  E la rigi- la rigi- la rigiri,
  la ruota e la rotella,
  evviva Giordano Bruno,
  Garibaldi e Campanella!

Son cieco
[ascolta]

Son cieco e mi vedete
devo chieder la carità
Ho quattro figli, piangono,
del pane non ho da dar.
Ho quattro figli, piangono,
del pane non ho da dar.

Noi anderemo a Roma
davanti al papa e al re
Noi grideremo ai potenti
che la miseria c'è.
Noi grideremo ai potenti
che la miseria c'è.

E per le vie di Roma
la bandiera vogliamo alzar.
Sventola la bandiera
il socialismo trionferà
Sventola la bandiera
il socialismo trionferà

 

Guarda giù dalla pianura
[ascolta]

Guarda giù dalla pianura
le ciminiere non fanno più fumo
I padroni dalla paura
son compagnati dai carabinier

 A centinaia ne sono usciti
 gli operai dal loro lavor


 E hanno ingaggiato una gran battaglia
 ma per distruggere il capital

Facce nere mani callose
son gli stemma degli operai
Nelle miniere scaviamo l'oro
nelle soffitte ci manca il pan

 E fate presto rivoluzione
 che noi siam stanchi ma di soffrir

Avanti popolo alla riscossa
Bandiera rossa trionferà
Bandiera rossa trionferà


Evviva il socialismo e la libertà
Evviva il socialismo e la libertà

Marcia socialista mondiale Canto dei giovani Socialisti La vittoria dei Socialisti
[ascolta]

Su su compagni socialisti
Alziamo al vento la bandiera
In noi ciascun s'affida e spera
Giustizia e nuova  libertà
La verde terra e il Sol lucente
L'onor del braccio e della mente
E dell'intera umanità

  Viril crociata del lavoro
  Lo sdegno vuoi non la pietà
  Gridiamo al cielo l'inno sonoro
  E in marcia orsù si vincerà

O voi falangi innumerate
Traete qui da campi e mine
Uscite fuor dalle officine
Perché sudar senza mercè?
Perché quel fiacco inutil pianto
La voce unite al nostro canto
In passo egual moviamo il piè 

  Viril crociata... 

Non più fraterne guerre omicide
Non più di sangue oscena gloria
Avrà pacifica vittoria
Forte senno dei dolor 
A te gloria a te letizia
A te onore e te dovizia
O forte o nobile lavor

  Viril crociata...

[ascolta]

Su gagliardi voi che il viso
tinge il fior di puerizia
cui risplende nel sorriso
la vittoria del lavor

Presto il sole di Giustizia
splenderà nell'orizzonte
come brilla su la fronte
de' verd'anni nostri il fior

 Sul cammin de l'avvenire
 affrettiam compagni il piè
 e giuriamo di morire
 pria che mai tradir la fé

Se dei Gracchi il sacro sangue
scorre ognor nei vostri petti
se vi parla per chi langue
entro il core la pietà

Su corriamo giovanetti
a incontrar la nova aurora
che più bella a chi lavora
nel futuro arriderà

 Sul cammin...

E allorchè darà una squilla
il segnal della riscossa
noi avrem come Balilla
fermo il braccio e forte il cor

Mentre in ciel un'alba rossa
fugherà la notte trista
marceremo alla conquista
dei diritti del lavor
 
 Sul cammin...

 

[ascolta]

Socialisti mettetevi in testa
che a ragion ben dovete esultar
questa volta Italia protesta
contro quei che non san governar

Voi lottaste a bandiera spiegata
e Torino vittoria vi diè
ma la vostra vittoria insperata
segna un tempo che morto non è

Liberali che all'acqua di rose
trafficate sul patrio amor
delle Masse Sociali animose
imitate lo slancio e il valor

Se i Credenti si sono astenuti
perchè il Santo di Roma lo ordinò
la vittoria dei nuovi venuti
simulare nè pur non si può

Operaio trionfa e va avanti
va a pugnar pel novo avvenir
e lo stuolo de' rei trafficanti
fa che debba presto finir

Socialisti vinceste da forti
siate saldi affarismo cadrà
siamo stanchi di patir tanti torti
col pretesto d'aver libertà

Preti e Borghesi E l'avvenire è bello La lega
[ascolta]

Preti e borghesi guarda a voi
preti e borghesi guarda a voi
ché l'ora santa sta per suonar
le smorte plebi a vendicar
sì, a vendicar.

Compagni andiamo alla riscossa
senza temere nè di qua né di là
affrettiam la nostra propaganda
cantiam cantiam
all'armi stiam
cantiam cantiam
la libertà.

Prodi fratelli dal piano al monte
all'erta stiam
all'erta con le armi pronte
siam fedel a nostra fede
corriam compagni
a distrugger l'onta.

Morrà il capitalismo
che ci tiene schiavi ognor
evviva il socialialismo
che è gioia e lavor.

Morrà il capitalismo
che ci tiene schiavi ognor
cantiam
evviva il socialialismo
che è gioia e lavor.


Su gagliardi voi che il viso
tinge il fior di puerizia
cui risplende nel sorriso
la vittoria del lavor

Presto il sole di Giustizia
splenderà nell'orizzonte
come brilla su la fronte
de' verd'anni nostri il fior

 Sul cammin de l'avvenire
 affrettiam compagni il piè
 e giuriamo di morire
 pria che mai tradir la fé

Se dei Gracchi il sacro sangue
scorre ognor nei vostri petti
se vi parla per chi langue
entro il core la pietà

Su corriamo giovanetti
a incontrar la nova aurora
che più bella a chi lavora
nel futuro arriderà

 Sul cammin...

E allorchè darà una squilla
il segnal della riscossa
noi avrem come Balilla
fermo il braccio e forte il cor

Mentre in ciel un'alba rossa
fugherà la notte trista
marceremo alla conquista
dei diritti del lavor
 
 Sul cammin...

[ascolta]

 E l'avvenire è bello
pieno di speranze
il proletariato è povero
in mille circostanze

 Vanne sui campi
 la terra a difendere
 scaccia il borghese
 l'eterno oppressor

A te dolori e palpiti
farò il palese appieno
mille borghesi giungono
a spezzarci il seno

 Scendi in piazza
 alza il fronte
 reclama i diritti
 in faccia al padron

Noi siamo proletari
privi di lavoro
la guerra vogliam fare
al vitello d'oro
 
 Vanne sui campi
 impugna il fucile
 uccidi il borghese
 l'uomo il più vile

O proletario all'erta
il giorno è arrivato
d'uccider questa setta
da noi maledetta
 
 Giura vendetta
 o proletario
 contro il borghese
 l'infame oppressor

Repubblicani e preti
la differenza è poca
i primi sono tiranni
i secondi son boia

 Guerra ai borghesi
 o proletari
 per questa infamia
 non v'è pietà

1897

 [ascolta]

Sebben che siamo donne,
Paura non abbiamo:
Per amor dei nostri figli,
Per amor dei nostri figli;

Sebben che siamo donne,
Paura non abbiamo,
Per amor dei nostri figli
In lega ci mettiamo.

 A oilì oilì oilà  e la lega la crescerà
 E noialtri socialisti, e noialtri socialisti
 A oilì oilì olià  e la lega la crescerà
 E noialtri socialisti vogliamo la libertà .

E la libertà  non vien
Perchè non c'è l'unione:
Crumiri col padrone
Son tutti da ammazzar.

 A oilì oilì oilà ...

Sebben che siamo donne,
Paura non abbiamo:
Abbiamo delle belle buone lingue
E ben ci difendiamo.

 A oilì oilì...

E voialtri signoroni
Che ci avete tanto orgoglio,
Abbassate la superbia
E aprite il portafoglio.

 A oilì oilì oilà  e la lega la crescerà
 E noialtri socialisti, e noialtri socialisti
 A oilì oilì olià  e la lega la crescerà
 E noialtri socialisti i voroma vess pagà .

 A oilì oilì olià ...