"ULTIME NEWS" 
27 Febbraio 2004  - da Stampare e distribuire -

 
 E' necessaria una riflessione collettiva che sia sincera e costruttiva...
 
Formica : Servono altri obiettivi, un altro linguaggio e altre energie !
 

Cari Compagni,

dopo le decisioni assunte dallo Sdi ( adesione al partito di Prodi ) e al Nuovo Psi ( alleanza di ferro nella Casa della Libertą e difesa acritica del Governo Berlusconi ) la nostra proposta di unitą socialista non ha alcun interlocutore organizzato .

Bisognerą riprendere il cammino con altri obiettivi, altro linguaggio, altre energie ...........

 
...... E' necessaria una riflessione collettiva che sia sincera e costruttiva .....
 
 
 PIANORO ... BOLOGNA ...... UN PROGETTO DI LUNGA DURATA ....
 
 
UN GRANDE PARTITO SOCIALISTA CI SARA' ANCHE IN ITALIA ...... I GIOVANI HANNO IDEE CHIARE E NON MANCANO, GLI UOMINI DI ESPERIENZA E CULTURA NEPPURE ....
Giovani e meno giovani uniti in un progetto Socialista di lunga durata !

 

 
Non servono le accelerazioni "pericolose", al contrario ci vuole coerenza, esperienza, e nessun interesse personale !
 
Lavorare per un grande progetto politico č quanto emerso con forza dall'assise promossa dalla Costituente Pse e da Socialismo č Libertą, che si č svolta Sabato 21 Febbraio a Pianoro ( Bologna ) : riaffermare il primato della politica scardinando l'attuale sistema che, prendendo come esempio un modello di partecipazione alla vita democratica di un paese di stampo Americano, vorrebbe la semplificazione dei Partiti e di conseguenza delle politiche sociali, civili e un crescente divario tra cittadini e politica. Con forza, giovani e meno giovani provenienti da tutta Italia, hanno affermato che  non č certo superata l'esigenza di una forza socialista per il nostro paese, al contrario l'unica alternativa a una politica che sempre pił vede protagonista un economia incontrollata che non tiene certamente conto degli interessi dei cittadini.
 
<< Boselli lavorando per il " Partito di Prodi "( come da lui definito ) ha definitivamente dato per superata una presenza socialista e De Michelis se pur manifestando l'esigenza di una presenza socialista, riaffermando l'alleanza con il centro-destra ne snatura invece il ruolo e contribuisce alla lacerazione di un secolo di storia e di una cultura >> questo quanto emerso dall'insieme degli interventi.
 
<< Il nostro ruolo e il nostro progetto č di lunga durata >> hanno ribadito con forza i giovani << la diaspora socialista non esiste se non per qualche dirigente che ne trae profitto personale, e a noi queste divisioni non interessano, siamo socialisti non per nostalgia, ma perchč coscienti dell'importanza di una presenza socialista di fronte le scelte del nuovo millennio e saranno i cittadini a chiederci di andare avanti.....>>.
 
Una giornata che promuovendo un progetto per il futuro ha portato ad alcune riflessioni riguardo tangentopoli, in maniera diversa rispetto il solito, una speculazione di grandi interessi e una onda cavalcata da interessi di molte parti politiche e non, ma anche un errore di gestione dell'allora Partito Socialista che vedeva la presenza di molti "non socialisti" nei posti di dirigenza.( Tutti ricordiamo " I nani e le Ballerine " frase dell'On. Rino Formica).
L'analisi degli ultimi 12, dopo gli avvenimenti giudiziari, definiti come gli anni della mancanza del primato della politica, gli anni della falsa semplificazione che accentuando invece gli scontri di posizione personale hanno trascurato gli interessi del paese e dei cittadini.
Da qui l'elaborazione di un progetto per il futuro e l'esposizione di numerose relazioni tematiche e proposte con l'intento di riportare, come naturale, i contenuti e la loro elaborazione quali cardini di un progetto possibile solo nella riaffermazione del primato della politica.
 
Infine č stata data una risposta alla domanda che faceva da titolo della giornata " Scontro Generazionale ? " << Non scontro tra generazioni, ma esigenza invece di un forte legame tra giovani che rappresentano il futuro e meno giovani che rappresentano la storia e la cultura socialista elemento fondamentale all'elaborazione di un progetto futuro...
Scontro generazionale, costruttivo, si invece, accentuato dai giovani, nei confronti di quei dirigenti politici che snaturando il loro naturale ruolo di continuitą politica affermano i loro soli interessi personali. >> questo quanto emerso dalla giornata di Sabato 21, che nonostante le intemperie metereologiche e numerose problematiche di treni e aerei ha visto partecipazione e al contrario del solito unitą e grande consapevolezza degli sforzi necessari con cui dovranno scontrarsi i socialisti nella costruzione di un grande Partito Socialista come esiste in tutta Europa.
 
 
Alcuni Momenti ( Pianoro - Bologna 21 Febbraio 2004 ) 
 
 
Alcuni Momenti ( Pianoro - Bologna 21 Febbraio 2004 ) 

Alcuni Momenti ( Pianoro - Bologna 21 Febbraio 2004 ) 

 

 Brevi News ........  :  INIZIATIVE DALLE REGIONI - TOSCANA
 
Iniziativa regionale di SčL a Firenze
 
Si č svolta a Firenze, il giorno 18 Febbraio, con grande successo, l'iniziativa Regionale di Socialismo č Libertą con tema : Anomalie del sistema Finanziario " che ha visto una relazione del prof. Emmanuele Emanuele.
All'incontro organizzato tra gli altri da Alessandro Casini e Leopoldo Napoleone, hanno preso parte compagni provenienti da tutta la toscana e oltre, tra cui Daniele Delbene e Sandro D'Agostino.
 
 
 Brevi News .......  :  INIZIATIVE DALLE REGIONI - SICILIA

 
SčL, successo a Caltanissetta

 
Si č svolta, il giorno 6 Febbraio 2004, con grande successo di partecipazione dell'incontro regionale di Socialismo č Libertą a Caltanissetta , dove la partecipazione di Rino Formica ha costituito l'occasione per rilanciare il processo di unitą socialista in Sicilia e nel paese.
 
 STORIA & CULTURA ...... da non dimenticare ..... !
 
QUATTORDICI ANNI FA' SCOMPARVE IL PRESIDENTE PIU' AMATO DAGLI ITALIANI
 
CIAO SANDRO !
 

Alessandro Pertini č nato a Stella (Savona) il 25 settembre 1896.
Laureato in giurisprudenza e in scienze politiche e sociali.Coniugato con Carla Voltolina.Ha partecipato alla prima guerra mondiale; ha intrapreso la professione forense e, dopo la prima condanna a otto mesi di carcere per la sua attivitą politica, nel 1926 č condannato a cinque anni di confino.Sottrattosi alla cattura, si č rifugiato a Milano e successivamente in Francia, dove ha chiesto e ottenuto asilo politico, lavorando a Parigi.Anche in Francia ha subito due processi per la sua attivitą politica. Tornato in Italia nel 1929, č stato arrestato e nuovamente processato dal tribunale speciale per la difesa dello Stato e condannato a 11 anni di reclusione.
Scontati i primi sette, č stato assegnato per otto anni al confino: ha rifiutato di impetrare la grazia anche quando la domanda č stata firmata da sua madre.Tornato libero nell'agosto 1943, č entrato a far parte del primo esecutivo del Partito socialista. Catturato dalla SS, č stato condannato a morte.La sentenza non ha luogo. Nel 1944 č evaso dal carcere assieme a Giuseppe Saragat, ed ha raggiunto Milano per assumere la carica di segretario del Partito Socialista nei territori occupati dal Tedeschi e poi dirigere la lotta partigiana: č stato insignito della Medaglia d'Oro.Conclusa la lotta armata, si č dedicato alla vita politica e al giornalismo.E' stato eletto Segretario del Partito Socialista Italiano di unitą proletaria nel 1945. E' stato eletto Deputato all'Assemblea Costituente.E' stato eletto Senatore della Repubblica nel 1948 e presidente del relativo gruppo parlamentare.Direttore dell'"Avanti" dal 1945 al 1946 e dal 1950 al 1952, nel 1947 ha assunto la direzione del quotidiano genovese "Il Lavoro".E' stato eletto Deputato al Parlamento nel 1953, 1958, 1963, 1968, 1972, 1976.E' stato eletto Vice-Presidente della Camera dei Deputati nel 1963.E 'stato eletto Presidente della Camera dei Deputati nel 1968 e nel 1972.Dopo il fallimento della riunificazione tra P.S.I. e P.S.D.I,. aveva rassegnato le dimissioni, respinte da tutti i gruppi parlamentari. E' stato eletto Presidente della Repubblica l'8 luglio 1978 (al sedicesimo scrutinio con 832 voti su 995). Ha prestato giuramento il giorno successivo.Ha rassegnato le dimissioni il 23 giugno 1985: č divenuto Senatore a vita quale ex Presidente della Repubblica.

E' deceduto il 24 febbraio 1990.